Serbatoio ionico dorico

    Foto by BlSabbatH

    Grazie a Mary per averci segnalato questo sublime esempio di architettura postmoderna (“postmoderna” è l’unico aggettivo non volgare che mi è venuto in mente),  a quanto pare scoperto per caso mentre girovagava col fidanzato tra Osio Sotto e Levate vicino a Bergamo.

    Mary è stata così brava da trovare anche una foto della colonna/serbatoio, vero monumento all’ingengeria idraulica o, se preferite, al kitch italico.


    20 thoughts on “Serbatoio ionico dorico

    1. il primo avvistamento è avvenuto mentre andavo a Bergamo in treno anni fa, e mi era rimasta la curiosità (oltre allo sgomento naturalmente). Con un po’ di attenzione lo si vede anche dall’autostrada!

      Attira inevitabilmente il mio sguardo, tutte le volte che mi capita di passare di lì. Tra quello e il Kilometro rosso non ci si fa mancare nulla.

      1. km rosso. jean nouvel in italy.

        oggi ero al lingotto per terra madre e anche quello è una specie di kilometro…lanciato, però.
        fantastico.

      2. è un parco scientifico-tecnologico progettato da jean nouvel, occupato per buona parte da laboratori di ricerca della Brembo (che produce freni, anche per la Ferrari, da cui credo derivi il rosso). Dall’autostrada appare come un lungo muro rosso, che funziona come barriera antirumore per gli edifici che stanno subito dietro.

        Di notte lo trovo particolarmente affascinante (non so che farci, ma mi piacciono le luci del parcheggio, mi accontento di poco!)

        foto:
        http://europaconcorsi.com/projects/120599-Kilometro-Rosso/images

        1. bello il km rosso di notte! avete altre “architetture da autostrada” da segnalare? io segnalo i ponti di calatrava a reggio emilia

          1. bellissimi!
            anche lì il proposito è uscire dall’autostrada e passarci sopra… prima o poi lo faccio!

            1. sempre sull’A4 e sull’uso del colore, l’inceneritore/termovalorizzatore di brescia, alias la torre azzurrognola.
              http://www.flickr.com/photos/8300747@N02/1873582137
              non è un’architettura celebre ma è molto apprezzato nel settore e riuscito nel genere ‘architettura invisibile’.
              credo di aver finito i miei esempi… altre architetture da strada?
              :-)

              1. a me viene in mente la fabbrica thun che si incontra andando verso riva del garda. anche quello è um muro rosso, anzi, rosso mattone.

    2. cara Mary, mi ero fatto tutto un film in testa del tipo che voi due eravate in pieno fermento ormonale primaverile e cercavate di immergere il vostro amore nelle profondità di madre natura (trad. infrattarvi) quando eravate lì lì sul più bello si sente un urlo di terrore provocato non dalla comparsa del mostro della laguna ma del serbatoio dorico, cioè, dico, sono traumi!!!

      1. ahhah!!! è un po’ troppo fuori mano rispetto a dove abito per infrattarmi, ma comunque non voglio rovinare la tua romantica versione dei fatti :D

        sarebbe davvero traumatico comunque!

    3. rem che non si ricorda cos’è il kmrosso e piglia ionico per dorico…che succede? non è da te…non mi fare preoccupare…

    4. a me piace ‘sto colonnone, è divertente.

      (se non ricordo male il progettista è giuseppe gambirasio)

      1. non ho trovato conferme all’attribuzione a Gambirasio, la ricerca continua…

        1. nemmeno io in internet… ho ripiegato su modalità tradizionali chiedendo direttamente ad amico che con lui si è laureato. ha dato conferma, è suo.

          1. è un bel segno deciso nel paesaggio, è forte, iconico, pop, ma sarà stato anche ironico?

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