Fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te.
Nuove realtà per nuovi modi di vivere.
Il periodo storico che stiamo vivendo ci pone di fronte a condizioni e a sfide che possono generare cambiamenti sostanziali nel modo di concepire un approccio diverso e più contemporaneo alla progettualità.
La crisi economica che stiamo affrontando ci ha mostrato i limiti di un modello di sviluppo e, nello stesso tempo, l’emergenza ambientale ci sta mettendo nella condizione di ripensare radicalmente a come affrontare il nostro futuro.
Da sole queste due problematiche sono sufficienti a farci capire che molte cose non saranno più come prima; se vogliamo invece tentare di fare qualcosa per intravedere una speranza ci troviamo di fronte a un’incredibile occasione per ridisegnarci la vita, per iniziare un processo di mutazione.
Dobbiamo preparaci a vedere con altri occhi, pensare a una situazione di tabula rasa in cui ridefinire bisogni, abitudini, attività, sogni rispetto alle nuove condizioni, per ragionare su una aggiornata idea di contemporaneità.
….ci mancava solo “la fine è vicina, PENTITEVI!” sul finale :)
PENITENZIAAAAGITE!
http://www.youtube.com/watch?v=UAgsq8Suna4
ma no dai, voi siete dei detrattori per principio :-D!
la conosce la figura dell’hater professionista? vi consiglio Bucknasty.
eppure si, secondo ma andiamo verso un bel penitanziagite diffuso. ma almeno colorato!
io direi che quella di Cibic è una austerità neo-bucolica ma a tinte pastello.
Un new-bucolic pastel color dream
adoro l’austerità neobucolica a tinte pastello.
fa tanto austria.
madò si vede che sono malaaaaaaata.
ortografia da paura . scusasse.
che hai, l’ortografite?
prenditi uno zanichelli mattina e sera
miiii che acido oggi. colpa del farepiano?
cmq, maalox. ;-)
ma era una battuta, bucknasty che non sei altro. :–P
guarisci presto e non esagerare coi canederli
Daverio ha chiamato questa ricerca “rifondazione urbanistica”…
è bene o male?
è divertente…
mi è piaciuto molto il plasticone bucolico!
oh, in qualche cosa dovremo pure credere negli anni a venire.
a meno di dare ragione a viola:
“io credo solo in babbo natale. e negli dei”
anche a me piace il plastione bucolico :D
a me piace una figlia che cresce convintamente pagana.
oh oh oh
(dovrebbe suonare come vocalizzo natalizio)
quando si riesce a vendere fumo (e farlo passare per rifondazione urbanistica) coi presepi :-) e son belli… veramente belli (i presepi).
qui solo persone che credono in babbo natale…
cos’avete contro i presepi, vorrei sapere…;-)
ben ritrovato lds!
nulla, mi piacevano i presepi di cibic… basta che non mi venga a raccontare che salveranno il mondo :-)
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