Debita premessa: al mercato un banco di indiani catalizza l’attenzione delle signore con graziosi monili a prezzi stracciati (da 3 a 5 euro).
Risultato: il numero di orecchini in casa sta diventando pericolosamente alto ed è diventato necessario studiare un sistema per tenerli in ordine senza seminarli in giro per i cassetti.
Il primo tentativo con un pannellino di polistirolo, in cui infilare il gancio, si è rivelato efficace ma di breve vita per via del lento ed inesorabile sbocconcellamento del materiale dovuto al continuo metti e togli dei gancetti.
Il secondo tentativo, con un telaio in cui racchiudere un pezzo di zanzariera, è rimasto sulla carta perchè il peso degli orecchini avrebbe finito per strappare la trama sottile del nylon.
La terza soluzione si è rivelata vincente:
un pezzo di rete leggera, a maglie strette, da giardino, racchiuso in un telaio di sughero (ricavato da scarti di pannelli isolanti dello spessore di mezzo centimetro).
Resta solo da decidere dove appenderlo.
quello dei portaljoie mi sembra un tema importantissimo e sottovalutato dalle più blasonate industrie del design: a quando un portajoie di Philippe Stark o della Urquiola?
Per quanto ancora l’Alessi e la Kartell staranno a guardare?
Vai così, M.arch, ottimo no!design
si vabbè ma il mio portajoia deve avere un’altra concezione ….non so Lei quanto gradirebbe di starsene appesa tutto il giorno ad una retina… e poi fondamentale deve essere insonorizzato! m.arch.antonio me lo fai?
ma è semplice, basta passare dal 2d al 3d e fare una bella scatola contenitiva, le dimensioni le scegli tu, dipende da quanto vuoi che
razzolisi muova all’interno…;-)
una scatola delle giuste proporzioni con appesa dentro una bella amaca :)
grazie a tutti dell’interessamento.
attendo adesso risposta piccata e una notte sul divano. :-)
ti piacerebbe la gallina dalle uova d’oro, eh….
invece NO!
…fila sul divano…. -_-
avrei potuto lavorare un po’ di più sulla forma, così quadrato è un po’ banale; ne terrò conto per la prossima versione
l’angolo tagliato a 45° è già un segno di raffinatezza artigianale
Mi è venuto in mente anche il bellissimo portajoie di Monica Maggi in CCG – 01
bellissimo, vero: ho cominciato a pensare al mio proprio dopo aver visto quello lì