Più che delfino…una TROTA

    PREAMBOLO: stavo girando per e-mail un lik cretino ma tremendamente attuale che mi ha fatto vedere una collega, di cui riporto il testo:
    “Non ne puoi più delle notti passate a studiare, e vorresti andare in discoteca e sfondarti di Cuba Libre e Vodka Redbull? Il tuo papà non ti regala l’Audi se prima non gli porti a casa il pezzo di carta? Dimentica le tue preoccupazioni, compila questo modulo e scarica istantaneamente il tuo certificato di Laurea da stampare e appendere sopra il camino!”

    fonte http://trotaelode.com/

    L’idea del sito fa evidentemente sorridere, anche se, di fatto, mi sembrava l’ennesimo funerale di massa ai pochi neuroni rimasti in vita della nostra povera repubblica delle banane, dove (cito la risposta di una valida amica) “il 70/100 della popolazione sono ciuchini!! i consapevoli (come noi) vivono nella frustazione di essersi impegnati una vita e avere in mano un pugno di mosche!Occorre essere davvero forti interiormente per superare l’umiliazione di chi…pur essendo un demente ha la possibilità di vivere una vita piena di agi!”.

    MA LA MIA MAIL HA AVUTO CONSEGUENZE INATTESE

    Oltre all’amica di cui sopra…la risposta più ricorrente è stata : “AH MA NON C’è MANCO ARCHITETTURA!” (ovviamente ho un buon 80% di amicizie in campo architettonico…).

    Infatti, dopo attenta verifica (ammetto che mi sono stampata una laurea in fisica nucleare), risulta che la possibilità di laurearsi in architettura non c’è.

    Per cui ho avuto un’illuminazione.

    PER TUTTI QUANTI DIRANNO “AH MA NON C’è MANCO ARCHITETTURA!”, scegliere una delle seguenti opzioni:

    a) la laurea in architettura è inutile

    b) la laurea in architettura ha talmente poco valore che la sua falsificazione e mercificazione non ha mercato

    c) ci sono già troppi architetti

    d) la laurea in architettura si ottiene solo con il sudore della fronte e un percorso di studi tipo via crucis, perciò se la compri si vede subito (assenza di rughe, occhiaie, capelli bianchi, tic da stess, calo diottrie, tendenza omicida/suicida, misurazione dello spazio reale in pixel…)

    e) la laurea in architettura si ottiene coi punti del Dixan

    f) la laurea in architettura prevede, per l’inserimento nel mondo del lavoro, un lungo periodo di stage non retribuito, sfruttamento da parte di un capo incompetente e conseguenti  frustrazioni e invidia al confronto inevitabile con l’indipendenza economica ottenuta dal cugino diciottenne (non diplomato) operaio meccanico…neanche il Trota è così scemo!

    g) se sei già in possesso di una laurea reale in architettura (come il 99% di chi porrà l’osservazione di cui sopra), CHE CAVOLO TE NE FAI DI UNA FALSIFICATA ALBANESE????

    si accettano suggerimenti…


    9 thoughts on “Più che delfino…una TROTA

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