Magic Shop

    Magic Shop – Franco Battiato

    C’è chi parte con un raga della sera
    e finisce per cantare “la Paloma”.
    E giorni di digiuno e di silenzio
    per fare i cori nelle messe tipo Amanda Lear
    vuoi vedere che l’Età dell’Oro
    era appena l’ombra di Wall Street?
    La Falce non fa più pensare al grano
    il grano invece fa pensare ai soldi.
    E più si cresce e più mestieri nuovi
    gli artisti pop, i manifesti ai muri
    i Mantra e gli Hare Hare a mille lire
    l’Esoterismo di René Guénon.
    Una Signora vende corpi astrali
    i Budda vanno sopra i comodini

    deduco da una frase del Vangelo
    che è meglio un imbianchino di Le Corbusier.

    Eterna è tutta l’arte dei Musei
    carine le Piramidi d’Egitto
    un po’ naifs i Lama tibetani
    lucidi e geniali i giornalisti.
    Supermercati coi reparti sacri che vendono
    gli incensi di Dior
    rubriche aperte sui peli del Papa.


    canta con noi


    3 thoughts on “Magic Shop

    1. Per completezza bibliografica aggiungerei che Magic shop è tratta da L’era del cinghiale bianco del 1979.
      Chissà qual è la frase del Vangelo…

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